07 gennaio, 2015

L'amore diverso. Mio figlio è gay

Non molto tempo fa ho incontrato la ex maestra di mia figlia con la quale sono rimasta in ottimi rapporti. Tra una chiacchiera e l'altra ci troviamo a discutere sul tema scelto da sua figlia per la tesina del liceo. Il tema scelto dalla ragazza era l'amore e le sue differenti sfaccettature all'interno della società odierna. 
Ecco quindi anche a voi la riflessione a cui sono giunta su questa importante tematica sociale quale è l’amore, con particolare riferimento all'amore che può esistere tra due persone di ugual sesso. 

Dinnanzi a un tema così complesso, prima di esprimere (a me stessa) un pensiero, ho preferito cercare diverse testimonianze letterarie e storiche che potessero darmi spunto per una riflessione più profonda, così come, ascoltare la voce di chi un rapporto omosessuale lo vive. 


L'amore verso un figlio gay
Particolarmente interessanti le testimonianze più giovani, dalle quali emerge una figura omosessuale che si auto-discrimina perché conscia di essere diversa creando così in sé turbolenti conflitti di auto-accettazione dapprima e un’accettazione all’interno della società dopo. Ma, ancor prima della società, è l’accettazione all’interno della propria famiglia. Infatti, sono molti i ragazzi che hanno avuto o hanno più paure nel dichiararsi ai propri genitori.

Da qui la domanda mi è sorta spontanea: l’amore verso un figlio gay è un amore incondizionato oppure condizionato? Una domanda che ho davvero faticato ad intendere, tant’è che ho dovuto compiere un’ulteriore ricerca che mi facesse arrivare a comprendere meglio l’uomo e l’amore.

Partiamo dal concetto che la società ha da sempre percepito il “diverso” come qualcosa di “sbagliato”: basta ripercorrere alcuni degli avvenimenti storici più importanti come l’Olocausto, dove l’intolleranza verso "il diverso da sé" è stato l'elemento fondante di ogni razzismo e che venne applicato in primo luogo verso gli ebrei ma anche agli omosessuali, oppure, come la Lotta ai diritti civili degli Anni 60 in America e a Martin Luter King, che ricordiamo essere una delle figure più carismatiche della lotta contro la segregazione razziale, e il cui ruolo fu decisivo per l 'approvazione della legge sui diritti civili (1964). O come non ricordare le lotta contro l’apartheid di Nelson Mandela.
La storia quindi ci ha insegnato e ci insegna a tollerare le diversità, e a percepirla non come modello negativo ma positivo. E allora riflettiamo, in che modo la morale e il giudizio dell’omosessualità si fonda all’interno della società: morale religiosa VS Carta dei diritti umani universale.

L’amore verso un figlio gay, è un amore condizionato da quale morale?

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